Stampa questa pagina
Giovedì, 04 Ottobre 2012 02:00

Creiamo il nostro profumo

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

nicedie.it - Creiamo il nostro profumo

Creare un profumo è un'arte e non è poi così semplice. Ma vediamo cosa ci occorre per prepararne uno fatto in casa.

Questa sarà una prova, quindi non scoraggiatevi se il risultato non sarà quello desiderato. Sarà l'esperienza a farvi da maestra!

Ecco l'occorrente base (tutto il materiale è facilmente reperibile nei supermercati, in farmacia e presso le erboristerie):

  • estratti di essenze naturali
  • alcool a 95°
  • acqua distillata
  • 2 imbuti piccoli
  • un contagocce
  • un cilindro graduato per liquidi
  • alcuni fogli di carta da filtro (in farmacia oppure usate i filtri per il caffè).

Il lavoro più impegnativo sarà creare l'essenza o le essenze desiderate. Qui sotto vi mostro un metodo fai da te per creare un distillatore a casa. Non è difficile, come potete vedere dal disegno.

nicedie.it - Creiamo il nostro profumo 

Ecco di cosa avrete bisogno per l'alambicco:

  • una pentola di media dimensione
  • un colo per la cottura a vapore della misura della pentola
  • una ciotola per raccogliere il vapore condensato e una plafoniera particolare, chiamata "schoolhouse". Poiché non è così semplice recuperarla (qualche erboristeria fornita può ordinarvela), è possibile utilizzare in sostituzione una plafoniera dalla forma simile oppure un piatto dal fondo piccolo, in quanto l'unico obiettivo è quello di raccogliere le gocce condensate verso il centro.

Una volta realizzata la struttura è sufficiente mettere la pentola su una fonte di calore ed il gioco è fatto. 

Ora potete distillare quello che vi pare, ma vi darò un procedimento base, per arrivare a creare un vero e proprio profumo.


Prove olfattive

Dovete sapere che gelsomino, rosa e mughetto, stanno alla base di tantissimi profumi "famosi". Ma sono molto usati anche il muschio bianco e gli agrumi, come limoni, arance ecc... Create più essenze possibili, occorrerà molta pazienza, ma sarete agevolati nel creare più miscele, fare eventuali prove e correzioni anche casuali.

Non dimentichiamoci di aggiungere nelle nostre composizioni, anche delle essenze "base" già pronte, scegliendo tra ylang-ylang, muschio, vetiver, iris e patchouli, quest'ultimo soprattutto, per le destinazioni maschili.

Per prima cosa si idea l'essenza. Si può partire per esempio da due tipi di rosa, ottimo il connubio Rose di Grasse e Rose di Bulgaria. Unire una-due gocce di ciascuna e poi unire qualche goccia delle essenze secondarie prescelte. Tutto questo dovrete farlo sulla carta assorbente.

Annusate ed allontanate la carta dal vostro naso. Attendete e nel frattempo pensate se il profumo è di vostro gradimento. Questa pausa serve a non saturare le mucose olfattive, le quali hanno una capacità di percezione limitata, quindi se saturate non riescono più a percepire le sfumature, se ci si ostina ad annusare magari interverrà un gran bel mal di testa a farvi compagnia!


Procedimento

Con un imbuto grande si versano in una bottiglia di vetro, alcool, essenze e acqua distillata; si agita dolcemente il liquido per qualche minuto, quindi si lascia riposare al buio e al fresco per una settimana.

Trascorsa la settimana, si filtra e si travasa nella boccetta prescelta. Il profumo è pronto!

Se il liquido non risulta perfettamente limpido, si aggiungono gocce di alcool fin quando non appare più chiaro.

Per far 250 ml di Colonia occorrono 200 ml di alcool, 40 di acqua distillata e 10 di estratto puro. Per ottenere un profumo vero e proprio occorre diluire 10 ml dell'essenza che avremo creato in 90 ml di alcool, senza aggiunta di acqua distillata.

E' importante ricordare che si dovrebbe utilizzare un "collante" , che ha la proprietà di amalgamare tra di loro le essenze e prolungarne l'effetto sulla pelle. Normalmente si usa il «bergamotto».

Letto 4788 volte Ultima modifica il Giovedì, 04 Ottobre 2012 08:50
Devi effettuare il login per inviare commenti