Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un distinto signore ha un grande problema
Tutto ciò gli comporta seri problemi, soprattutto in certi momenti. Non potendo più sopportare il peso del suo "fardello" decide di ricorrere alla chirurgia.
Giunto in sala operatoria già addormentato, uno dei medici si chiede:
- Ma di quanto dobbiamo accorciarglielo...
non glielo abbiamo chiesto !!!
Decidono allora di chiamare un'infermiera esperta per un "consiglio" sulle dimensioni.
L'infermiera, una volta in sala, squadra il paziente e:
- Peccato tagliarlo!
Non sarebbe più meritorio allungare le gambe ???
Si ferma e nota che subito dietro al carro funebre c'è un uomo con un grosso cane e poi segue una lunga fila di uomini
Allora vuole informarsi e si avvicina all'uomo col cane:
"Scusi, chi è morto?"
"Mia moglie, l'ha sbranata questo cane"
"Ah! E me lo potrebbe prestare?"
"Si metta in fila come gli altri!"
Giùvann (Giovanni) deve andare a vendere le uova al mercato che dista due ore di cammino
Prende la bicicletta ma, prima di uscire dal cortile, buca una gomma. Inizia a disperarsi perché non sa più come andare. Allora gli viene un'idea: può farsi prestare la bicicletta dal suo amico Antonii (Antonio). Siccome la casa dista una decina di minuti a piedi, inizia ad interrogarsi sul modo migliore per chiedergliela...
Nella mente prova...
G: Antonii !!!!
A: chi lè! (Chi è?)
G: Son io, Giùvann
A: Sa ghè! (Cosa c'è?)
G: Mi servirebbe la tua bicicletta, devo andare al mercato a vendere le uova e la mia si è rotta.
A: Te la presterei volentieri ma sai com'è, l'ho appena comprata, è nuova...
G: Guarda che te la tratto bene, ci starò attento, prometto...
A: Si, come quella volta che ti ho prestato la scala e me l'hai ridata tutta sporca di vernice, ci ho messo un giorno a pulirla...
No, così non funziona, meglio cambiare tattica...
G: Ciao Antonii come la va?
A: chi lè! (Chi è?)
G: Son io, Giùvann, tutto bene? Come va l'Elvira...
A: Bene, grazie! Dimmi, che ci fai da queste parti?
G: Mi serve un grosso favore... devo andare al mercato a vendere le uova e la mia bicicletta si è rotta. So che è nuova, ti prometto che non farò come la scala. Ne avrò ben cura e te la riporto appena ho finito.
A: Te la darei volentieri, ma serve a me. Stavo per andare a comprare delle piantine per delle nuove varietà di insalata che volevo piantare...
In effetti, anche questo è vero, la bicicletta potrebbe servire a lui... meglio pensare a qualcos'altro...
Però, non mi viene in mente nient'altro... E ora che ci penso, l'Antonii di recente è un po' sulle sue, l'ultima volta che l'ho incrociato non mi ha neanche salutato, forse perché ora si sente superiore... vedi come può diventare la gente... anzi, ora che ci penso, non mi è mai stato veramente simpatico.... e neanche il figlio... e sopratutto la moglie... quella si sente superiore ancora... gli avrà detto di non avere a che fare con me...
Alla fine, in preda ai suoi pensieri, il buon Giùvann arriva di fronte alla casa dell'Antonii. Suona il campanello e .....
A: Ciao Giùvann !!!
G: Vai a quel paese... Antonii, tu, tu figlio, tu moglie e la tu bicicletta de merda!!!
La moglie è a letto con l'amante
quando entra improvvisamente il marito. L'amante esce dalla finestra e si ritrova nudo in mezzo alla strada. In quel momento, passa davanti alla casa un gruppo di maratoneti e l'uomo, come se niente fosse, si unisce a loro. Uno degli sportivi si rivolge a lui:
"Ma perchè corre completamente nudo ?"
"Beh! Solo così riesco ad ottenere le prestazioni migliori, l'aria mi sferza il corpo e mi dà un'energia nuova!" risponde l'uomo.
E un altro insiste:
"Ma almeno le scarpe, le potevi metterle, così ti rovini i piedi..."
"No, no, ci sono abituato, la sensazione del piede nudo a contatto con il terreno, mi da una grossa carica"
"Scusa, ma il preservativo a che ti serve?"
"Bè, quello lo netto solo per precauzione, sai... dovesse piovere all'improvviso..."